Marsiglia–Napoli: la sfida estrema dell’ultraciclismo approda ai piedi del Vesuvio
1.300 km senza assistenza, tra sport, sostenibilità e fratellanza mediterranea
Dal 10 al 12 ottobre 2025 Napoli sarà il traguardo di un’impresa straordinaria: la prima edizione della Marsiglia–Napoli, gara di ultraciclismo senza assistenza, organizzata dal Club Ultracycliste Marseillais in collaborazione con Napoli Pedala e Bicycle House.
Un viaggio di oltre 1.300 km, che vedrà 260 ciclisti provenienti da tutta Europa attraversare due nazioni, territori diversissimi per geografia e cultura, ma uniti da un’identità comune: quella del Mediterraneo. Un percorso tracciato con GPS e affrontato in completa autonomia, senza mezzi di supporto né punti ufficiali di ristoro. Solo l’atleta, la sua bicicletta e la strada.
Un’impresa sportiva e umana
Lontano dai grandi eventi sponsorizzati e dalle competizioni di massa, la Marsiglia–Napoli è una gara che mette al centro la resistenza, la sostenibilità e il senso di comunità. Ogni partecipante dovrà contare solo sulle proprie forze, gestendo in autonomia alimentazione, riposo e manutenzione del mezzo.
Il tracciato non è soltanto una linea tra due città: è un racconto in movimento, fatto di paesaggi mozzafiato, salite impegnative, silenzi notturni e incontri inattesi. Una narrazione che culminerà nell’arrivo scaglionato dei ciclisti a Napoli, tra l’8 e il 12 ottobre, nella suggestiva cornice del lungomare e del centro storico, senza alcuna interruzione del traffico cittadino.
Napoli Pedala e Bicycle House: cuore e accoglienza dell’arrivo
L’accoglienza dei ciclisti sarà curata da Napoli Pedala, storica associazione impegnata nella promozione della mobilità ciclabile e della cultura della bicicletta in città, insieme a Bicycle House, punto di riferimento per il cicloturismo urbano e spazio culturale dedicato alla bici.
Nel cuore di Napoli, Bicycle House ospiterà attività aperte al pubblico, incontri, racconti di viaggio e momenti di confronto con gli atleti. Sarà un’occasione per la città di entrare in contatto con una disciplina ancora poco conosciuta ma in forte crescita, che rappresenta al tempo stesso una scelta sportiva e una visione etica del rapporto tra uomo, territorio e mobilità.
Un ponte tra Marsiglia e Napoli
Marsiglia e Napoli non sono semplicemente i due poli geografici della gara. Sono città simbolo di un Mediterraneo vivo, meticcio, dinamico. Con questa iniziativa, si celebra anche un’idea di fratellanza mediterranea, un legame tra popoli che condividono storie, sfide e paesaggi, al di là dei confini.
Pedalare per conoscersi
La Marsiglia–Napoli non è solo una gara: è un’esperienza collettiva che invita a riscoprire la bici come mezzo di viaggio, come strumento di conoscenza e di dialogo. Un’occasione unica per Napoli, che si conferma sempre più crocevia del cicloturismo e laboratorio aperto sulla mobilità del futuro.
Per chi ama la bici e il viaggio, l’appuntamento è a ottobre: all’arrivo di chi avrà attraversato 1.300 chilometri per dimostrare che un’altra strada – più lenta, più vera, più umana – è sempre possibile.
